“Una vita per la storia dell’arte”, scritti in memoria di Maurizio Marini 8 ottobre
“Una vita per la storia dell’arte”, a cura di Pietro di Loreto, casa editrice Etgraphiae, scritti in memoria di Maurizio Marini.
Con questo volume s’intende rendere omaggio alla figura di Maurizio Marini (Roma, 1942 - 2011) uno dei più preparati e conosciuti studiosi della vita e dell’opera del Caravaggio. È stato anche grazie alle sue ricerche e ai suoi studi - iniziati a partire dagli anni settanta del secolo scorso e proseguiti fin quasi alla fine dei suoi giorni - che il nome di Michelangelo Merisi ha ripreso il posto d’onore che gli compete tra i miti della storia dell’arte universale, come uno degli artisti più rivoluzionari di tutti i tempi. Ma Marini dedicò la sua attenzione non solo al grande genio lombardo; non è un caso, quindi, che il volume in sua memoria ripercorra l’ampia curvatura dei molteplici interessi che gli valsero la fama di conoscitore eccezionale dell’arte del Seicento. I contributi, tutti inediti, di trentuno noti ed affermati storici dell’arte, che ne poterono apprezzare l’intelligenza e la preparazione, affrontano questioni di grande rilievo sotto l’aspetto storico artistico oltre che culturale-religioso. Questioni che maturarono in quegli “anni formidabili” in cui mutò l’intero corso della storia dell’arte occidentale e che contemplano saggi dedicati oltre che a Caravaggio, del quale si pubblicano documenti inediti sulla vita e nuove riflessioni e riletture iconografiche di notevole rilievo scientifico, anche ad altri artisti ormai entrati a ragion veduta tra il novero dei ‘grandi’ (i Carracci, Gian Lorenzo Bernini, Orazio Borgianni, Francesco Furini, Artemisia Gentileschi, Salvator Rosa, per citarne solo alcuni) nonché a personalità ritenute forse a torto ‘minori’, poco frequentate perfino dagli addetti ai lavori. Da segnalare le numerose opere inedite pubblicate dai vari autori, tutte riprodotte a colori.
Saggi di
Francesca Baldassari, Sergio Benedetti, Maria Grazia Bernardini, Giacomo Berra, Marco Cardinali, Pierluigi Carofano, Marco Ciampolini, don Sandro Corradini, Alberto Cottino, M. Beatrice De Ruggieri, Harula Ecomonopoulos, Marco Gallo, Riccardo Lattuada, Giorgio Leone, Loredana Lorizzo, Stefania Macioce, Mario Marubbi, Emilio Negro, Paolo Nucci Pagliaro, Franco Paliaga, Francesco Petrucci, Massimo Pirondini, Marco Pupillo, Nicosetta Roio, Keith Sciberras, Vittorio Sgarbi, Nicola Spinosa, Claudio Strinati, Rossella Vodret, Caterina Volpi, Clovis Whitfield, Alessandro Zuccari
ricordi e testimonianze
Ivano Costantini, Claudia Cremonini, Giuseppe D’Angelo, Fabiano Forti Bernini, Franco Luccichenti, Carla Mariani, Pierluigi Massimo Puglisi, Giuseppe Resca, Antonio Vignali
BIOGRAFIA
Maurizio Marini è nato a Roma il 4 novembre 1942., è deceduto a Roma il 3 agosto 2011. E’ stato collaboratore di eosarte e prima ancora del Mercante d’arte fin dal suo nascere.
Specialista nella pittura di Caravaggio e nelle arti barocche, collabora alle pagine culturali del quotidiano “Il Tempo”, alla terza rete radiofonica (per cui ha curato, tra l’altro, il ciclo “Arte italiana all’estero”, 1988) e ai programmi della terza rete Rai (il documentario “Caravaggio profeta del Naturalismo”, regia V. Zaganelli, 1982; un ciclo di cinque puntate su Gianlorenzo Bernini, regia di S. Castelli, 1992).
Nel 1974 ha pubblicato il primo catalogo filologico dell’opera di Caravaggio: “Io, Michelangelo da Caravaggio” (Roma, Studio B-Bestetti e Bozzi), che ha avuto anche un’edizione tedesca nel 1980 (“Caravaggio Werckverzeichnis”). Nel 1976 volume “L’Ultimo Grand Tour : Immagini d’Italia tra ‘800 e ‘900”, Roma, edizione De Luca
Sullo stesso artista e la sua cerchia pittorico-culturale la ricerca è proseguita nel contesto della “Storia dell’Arte italiana Einaudi” (Torino, 1981, vol. 6) di cui ha firmato (con introduzione di Federico Zeri) il saggio “Caravaggio e il Naturalismo internazionale”.
Ancora sulla pittura del Caravaggio, nel 1987 è uscito “Caravaggio Pictor Praestantissimus” (Roma, Newton Compton; II edizione 1989), “stand work” sull’artista (“Premio Vanvitelli” Città di Caserta 1988; “Premio della Presidenza del Consiglio dei Ministri” 1989).
Nel 1985 cura con Maurizio Fagiolo il catalogo della mostra “Bartolomeo Pinelli e il suo tempo” Galleria “Rondanini” a Roma.
Nel 1989, per Abramo editore, ha scritto la monografia “Mattia Preti, disegno e colore” (con contributi di Claudio Strinati); nello stesso anno ha curato il documentario “Mattia Preti, pittore barocco” (regia E. Corace, 1989). Ancora nel 1989 ha collaborato alla monografia su Mattia Preti edita (in inglese) dai Fratelli Palombi con il capitolo intitolato “Mattia Preti, his vision and his followers” (seconda edizione 2002).
Sempre nel 1989 è uscito “Giovanni Battista Piranesi – Le vedute di Roma e il paesaggismo romano tra ‘600 e ‘700” (Newton Compton; II edizione 1995). Al tema della pittura “archeologica” nella Roma del Settecento ha dedicato anche il saggio “Rovine di una città eterna”, pubblicato nel catalogo della mostra “Roma Antica” (Dortmund, Museum fur Kunst und Kulturgeschichte, 9 maggio – 17 luglio 1994).
Nel 1996 ha collaborato a una monografia (coordinata da Paolo Portoghesi) sul Palazzo Farnese di Caprarola curando il capitolo sulla decorazione pittorica del complesso architettonico.
Nel 1997 è stata pubblicata la sua monografia dedicata a Velázquez, nella collana “I Maestri” dell’Electa. Del volume sono uscite anche l’edizione spagnola (ottobre 1997), francese (ottobre 1998) e inglese.
Nel 2001 è uscita la nuova edizione (aggiornata e ampliata) di “Caravaggio Pictor Praestantissimus” (Roma, Newton Compton, Premio 2001 per la Storia dell’Arte del Nobile Collegio degli Orafi e Argentieri di Roma e Premio Città di Roma 2001 per la Critica d’Arte).
Nel 1997 ha curato il volume “Caravaggio, Murtola e la chioma avvelenata di Medusa”, New York, (in edizione italiana e inglese, seconda edizione nel 2003), sul problema dei “doppi” caravaggeschi e sulla Medusa “Murtola”.
Tra le pubblicazioni di larga divulgazione, oltre a numerosi articoli su riviste specializzate (L’Arte, Paragone, The Burlington Magazine, The Paul Getty Museum Bulletin, Artibus et Historiae, Arte Illustrata), si menzionano i dossier Giunti su Poussin (marzo 1991) e Velázquez (ottobre 1994), El Greco (1999), la riedizione commentata del “Ritratto di Roma Moderna” di Filippo de’ Rossi, 1695 (Roma, Logart Press, 1991) e il volume “Eros in Accademia” (con Y. Le Pichon e S. Dalì), Guida ed., Napoli – Parigi, 1983.
Dal 1976 ha diretto (con Maurizio Fagiolo) la collana “I Classici della Pittura”, Armando Curcio ed., Roma e dal 1989, per la Newton Compton, “I Grandi Tascabili Newton” (Le Vite di Giorgio Vasari, 1992, 1997 e 2001) e la collana “Sapere”.
Nel 1983 ha curato (con Maurizio Fagiolo) la mostra del centenario pinelliano: “Bartolomeo Pinelli e il suo tempo” (Roma, Galleria Rondanini), cui è seguita, tra il 1984 e il 1986, una serie di esposizioni dedicate allo studio della “natura morta” (“Nature morte italiane e italianizzanti”, Palermo, Galleria La nuova Barcaccia – Palazzo Galati, 1984; In Proscenio – “Fingere e dipingere la Natura – Nature morte italiane e italianizzanti tra Barocco e Rococò”, Roma, Regine’s Gallery, 1984; “In Proscenio II – Pittura come Realtà – Immagini della Natura Morta europea tra Seicento e Settecento”, Roma, Regine’s Gallery, 1985; “Ut Natura Pictura – Pittura come Natura”, Assisi, mostra dell’Antiquariato, 1986).
Nel 1984-85 ha curato (per la Soprintendenza ai Beni artistici dell’Aquila) la rassegna “Una quadreria d’antiquariato – Dipinti dal XVI al XX secolo” (Celano, Castello Piccolomini) e nel 1992 la mostra “Dalla casa al museo – La raccolta Signorini-Corsi al Museo Civico dell’Aquila” (Comune dell’Aquila).
Come Presidente dell’Associazione culturale “Shakespeare and Company”, ha curato i convegni (e relativi “atti”) su “Politica e urbanistica nell’età di Sisto V” (Roma, 1986) e “Innocenzo X Pamphilj – Arte e Potere a Roma nell’età barocca” (Roma, 1990).
Ha collaborato alle seguenti rassegne caravaggesche:
1987, mostra e monografia “Riccardo Tommasi Ferroni”, Bologna, eurografica editore
1997, Firenze, Giunti editore, “El Greco”.
1997, “Velázquez, Giunti editore, Firenze
Nel 1999 ha curato il capitolo “Creta gli diede la vita e i pennelli…” sul soggiorno romano del Greco in “El Greco: identità e trasformazione”, Roma, pp. 131/143.
1999, Madrid, Museo del Prado e Bilbao, Museo de Bellas Artes, “Caravaggio y Espana: momentos de Historia y de Pintura entre la Naturalezza y la Fe”, pp. 29/48, schede pp. 110/113.
2000, Bergamo, Accademia Carrara, “Caravaggio – La luce nella pittura lombarda”, “Caravaggio: l’incipit tra Lombardia e Venezia”, pp. 45/56, schede n.9, pp. 184/186; n. 13, p. 189: n. 16, pp. 192/193 e (con S. Corradini) “Roma 1605: lo strano furto di una lama di spada di M (Maestro) Michelagelo da Caravaggio, pittore”, pp. 102/107.
2000, Milano, Palazzo Reale, “Il Cinquecento lombardo, da Leonardo a Caravaggio a Leonardo”, “Cremona fedelissima tra Milano, Venezia e Ferrara: dai fratelli Campi al Caravaggio”, pp. 539/549, schede nn. IX.1, pp. 470/473; IX.3, pp. 477/479; IX.4, pp. 480-481; IX.5, pp. 482/485; IX.6, pp. 486/489; IX.7, pp. 490/492; V.25 (G.G. Savoldo), pp. 268-269.
2001, Palermo, Palazzo Zijno, “Sulle orme di Caravaggio – tra Roma e la Sicilia”, “Michelangelo da Caravaggio in Sicilia”, pp. 3/24; schede n. 4, pp. 114/117; n. 9, pp. 126/128; n. 11, pp. 130-131; n. 12, pp. 132/134; n. 34, pp. 174-175; n. 35, pp. 176-177.
2001, Roma, Palazzo Venezia, “Caravaggio e il genio di Roma 1592-1623”, schede n. 11, pp. 26-27; n. 15, pp. 34-35; n. 19, pp. 40-41; n. 20, pp. 42-43; n. 21, pp. 44-45.
2001 – 2002, Tokyo, Teyen Metropolitan Museum e Okazaki, Museum of Fine Arts, “Caravaggio e i suoi primi seguaci”, scheda n. 1, pp. 64/67.
2002, Vibo Valentia Museo Archeologico Statale, Castello Normanno-Svevo, catalogo “Dallo Stretto a Pizzo. Vedute della collezione Pacetti”.
Nel 2003 cura il volume “Velázquez. Consonanze e dissonanze”, edizione Marsilio, Venezia.
2004, Catalogo personale “Luca Padua”, via Margutta, Roma.
2005, Catalogo Esposizione “Sculpére”, Pippo Recupero, Catania.
E’ stato tra i consulenti per il restauro della “Sepoltura di santa Lucia di Caravaggio” (Siracusa, Museo Bellomo), condotto in Roma presso l’Istituto Centrale del Restauro tra il 1978 e il 1979.
Nel 1983 è stato consulente del Metropolitan Museum di New York per il restauro di due dipinti caravaggeschi: i “Musici” del medesimo museo e “l’Estasi di san Francesco” dello Wadsworth Atheneum di Hartford (Conn., Usa).
Nel 1991 è stato nominato Cavaliere dell’Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro per meriti culturali.
Con delibera del 24 maggio 1996 è stato nominato cittadino onorario della città di Caravaggio per meriti scientifici.
Nel 1996 e nel 2001 ha vinto il “Premio Roma” per la critica d’arte.
2003, “Gregorio Preti da Taverna a Roma”, a cura di Carlo Carlino e Maurizio Marini, Santa Barbara di Taverna e corpus filologico Gregorio Preti, Galleria nazionale Calabra, Reggio Calabria
2004, “La Bibbia dei poveri – i murales della Chiesa di S. Francesco al borgo ferrovia di Avellino” (due saggi con Marco Falciano), Roma
2004, mostra “Gregorio Preti”, a cura di R. Vodret, interventi di Maurizio Marini, museo nazionale, Cosenza
Nel 2005 cura la mostra monografica “Caravaggio, un quadro un profumo. Il suonatore di Liuto”, Giustiniani, edizioni Ermitage, San Pietroburgo.
2005,“Polidoro Caldara da Caravaggio. L’invidia e la fortuna”, Venezia, Marsilio.
2005, “Iconografia di san Bartolomeo”, Artemide editore, Roma
Nel 2006 ha realizzato la mostra monografica “Caravaggio 1606-2006. La Maddalena di Paliano”, Paliano, Roma, Palazzo Colonna, De Luca Editore.
2006, mostra “Caravaggio e il Seicento”, a cura di Maurizio Marini, Atene, Skira.
Maurizio Marini, Denis Mahon, mostra (a cura di) “Come lavorava Caravaggio” (il Caravaggio della regina), Roma 2006, Viviani editore.
2006, mostra “Roma barocca”, Castel S. angelo, Roma, con di Paolo Portoghesi, Maurizio Fagiolo e Claudio Strinati.
2006, consulenza apparati storico-artistici fiction tv Rai Titania film “Caravaggio”, regia di Angelo Longoni, interprete: Alessio Boni.
2006, mostra “Roma barocca”, Castel S. Angelo, Roma, con di Paolo Portoghesi, Maurizio Fagiolo e Claudio Strinati
2006, mostra (a cura di) J. Harten, M. Marini, J. H. Martin “Caravaggio. Originale und Kopien im Spiegel der Forschung”, Düsseldorf
Nel 2007 “Artisti a confronto. Mattia Preti e Kounellis”, Roma.
2007, il testo monografico “Michelangelo da Caravaggio 1602. La notte di Abramo”, edizione Viviani, Roma.
2007, Maurizio Marini, Denis Mahon mostra (a cura di) “Caravaggio l’immagine del divino”, La Valletta (Malta), edizione Heritage Malta.
2007, in corso di stampa (a cura di) Maurizio Marini “Andrea Mantegna: una Madonna col bambino sognante”, Ascona, Ch
In questa Biografia mancano i titoli dei sui lavori post 2007 perchè il professor marini, sempre indaffarato, non trovava il tempo di riordinarli. Ci auguriamo che sarà possibile poter colmare questa lacuna.