Milano. Alla Galleria Bianconi, al via “Astrazione, nuovi episodi”
Il 14 ottobre, alle ore 18.00, alla Galleria Bianconi inaugura Astrazione: Nuovi Episodi a cura di Angela Madesani. Si tratta del primo di una serie di appuntamenti, di respiro internazionale, legati alla pittura e organizzati dalla Galleria Bianconi, che daranno vita, nelle prossime due stagioni espositive, alla rassegna: “Indagini sulla Pittura Una trama in tre puntate”, a cura di Angela Madesani. Con essa è indagato, nelle sue più diverse espressioni, un mezzo come quello della pittura che è parte primaria della tradizione artistica occidentale e non.
Con questa Prima di stagione, la Galleria Bianconi prosegue la propria ricognizione scientifica sui temi che scandiscono le evoluzioni dell’arte contemporanea, entrando così nel vivo dell’attuale dibattito artistico, incentrato, fin dalla passata stagione, sul quesito: Pittura Viva o Morta?
La Galleria Bianconi con Indagini sulla Pittura Una trama in tre puntate risponde in modo affermativo alla attualità della pittura come medium espressivo proprio dell’arte contemporanea. In particolar modo, protagonista del primo capitolo di questa rassegna è lo sviluppo avuto negli ultimi anni dal linguaggio pittorico non – figurativo. La mostra Astrazione: Nuovi Episodi pone, infatti, a confronto sei artisti, italiani e stranieri, delle ultime generazioni che reinterpretano “ il colore” in chiave assolutamente contemporanea, sia quando esprimono un forte richiamo ai grandi Maestri, sia quando utilizzano tecniche e materiali usualmente sconosciuti alla pittura.
Nelle sale espositive della Galleria Bianconi colloquieranno dunque, in un continuo confronto e dibattito, le opere di Marc Angeli, Enrico Bertelli, Domenico D’Oora, David Lindberg, Federico Rizzi, Roberto Rizzo.
Le opere dello statunitense David Lindberg realizzate con resina epossidica, gommapiuma e fibra di vetro, rappresentano una stimolante e pioneristica risposta ai quesiti della pittura non figurativa del nostro tempo. Esse non sono frutto di una progettualità iniziale, Lindberg si ispira, piuttosto, alla natura dei materiali rivisitandoli per dare loro nuova vita e una nuova forma che il più delle volte è creata dal colore stesso dei materiali.
Con la resina lavora anche il livornese Enrico Bertelli. Uno dei punti chiave della sua ricerca è l’idea di cancellazione, di perdita: uno strato di materia-colore ne copre un altro, senza, tuttavia eliminarlo. Nelle sue opere si convogliano vari momenti sia suoi che di recupero del lavoro fatto da altri. Ogni cosa riacquista quindi vitalità e interesse, attraverso una sorta di reimpiego, anche se finalizzato in diverso senso, non tanto al “riciclaggio“ piuttosto a una ricerca sul senso delle cose e sulla loro vita.
Quella di Federico Rizzi è una ricognizione sui materiali, in cui l’artista friulano punta sull’azione della chimica e sulle sue diverse reazioni. Rizzi si pone in relazione diretta con la materia e cerca di pilotarne la trasformazione. Nei lavori più recenti si serve di reti di diversa compattezza, acidi, gommalacca, resina, colla, silicone. In tutto questo un ruolo determinante è rivestito dalla luce.
La ricerca dell’italo-inglese Domenico D’Oora si esprime attraverso la pittura analitica. I suoi monocromi, realizzati con i colori primari, il bianco e il nero, si muovono verso l’essenza delle cose, aldilà di qualsivoglia formalismo, per giungere a una totalità carica di interrogativi.
Fulcro dell’opera di Roberto Rizzo è invece la forma: le sue tele sono costituite da una parte monocroma di fondo e da una sorta di quadro nel quadro in cui il colore si sfalda. Il suo concetto di monocromia va oltre a quello della stesura di un unico colore, ponendosi, piuttosto, come il risultato di un complesso processo tecnico, in cui manuale e mentale divengono tutt’uno
La pittura, quella su tavola degli antichi o dell’arte primitiva, ma anche quella di Chardin, è un chiaro punto di riferimento per il belga Marc Angeli. Le sue sono opere monocrome di piccolo formato in cui si coglie il profondo senso della materia pittorica. Attraverso i suoi dipinti si è posti di fronte a una serie di quesiti sul senso del fare arte e in particolare sul significato dell’attuale non figurazione, che non per forza, tuttavia, troveranno delle risposte.
Astrazione: Nuovi Episodi sarà accompagnata dal numero 01 di “Grandangolo”, il primo volume della collana editoriale della Galleria Bianconi, edita in collaborazione con la SHIN di Brescia, che, da ora in poi, testimonierà e accompagnerà il lavoro della galleria milanese. Il titolo Grandangolo nasce dall’idea di proporre una visione a-schematica e a-pregiudiziale dei temi di volta in volta trattati, siano essi storici o strettamente legati alla attualità e al futuro.
ASTRAZIONE: NUOVI EPISODI
Indagini sulla pittura una trama in tre puntate
a cura di Angela Madesani
Marc Angeli, Enrico Bertelli, Domenico D’Oora, David Lindberg, Federico Rizzi, Roberto Rizzo
Galleria Bianconi, Via Fiori Chiari 18, Milano
Opening mercoledì 14 ottobre ore 18.00 – 21.00
14 ottobre 2009 –14 novembre 2009
Orari: da lunedì al sabato 10.30-13.00/14.00-19.00
Ingresso: libero
Contatti: Renata Bianconi
Tel. 02-72007053
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