Il 2014? Un anno ad arte. Ecco alcuni grandi appuntamenti del primo trimestre
Ci consoleremo con l’arte, nonostante tutto?
Speriamo di sì, ed ecco alcuni degli appuntamenti espositivi che ci attendono di qui alla prossima primavera, davvero tanti e soprattutto di gran livello ed interesse.
Cominciamo a percorrere la programmazione con una originale mostra dedicata al tema del “Viaggio”. E’ questa infatti la declinazione de “I Colori del Sacro. 7^ rassegna internazionale di illustrazione”, dal 18 gennaio al Diocesano di Padova.
In Calabria, nel medesimo giorno, al Marca di Catanzaro, prende il via l’ampia retrospettiva di Agostino Bonalumi, l’interprete forse di maggior rilievo dell’arte astratta, recentemente scomparso.
Tornando al nord, alla Galleria Gruppo Credito Valtellinese a Milano, altra attesa retrospettiva, quella dedicata a Franco Grignani, il celeberrimo “papà” di molti grandi marchi tra cui quello della “Lana Vergine”. Con il titolo “Alterazioni ottico mentali. 1939- 1999”, la mostra (23 gennaio – 15 marzo), si sofferma in particolare sulla sua attività di artista completo.
Appuntamento che nessun appassionato può perdere è quello con Arte Fiera, naturalmente a Bologna Fiere, dal 24 al 27 gennaio, con molte novità ed innovazioni, con l’introduzione dell’800 per esempio, ma non solo. All’interno della manifestazione verrà assegnato il Premio Euromobil (quest’anno in doppia versione, con un Premio della Giuria e uno del Pubblico), riservato agli artisti under 30.
Al MAN di Nuoro, dal 31 gennaio al 2 marzo, sarà di scena “Cristian Chironi. Open”, un progetto in due tempi: al MAN Chironi propone “Broken English”, in autunno, alla Fondation Le Corbusier di Parigi, sarà la volta di “My house is a Le Corbusier “.
Liberty. Uno stile per l’Italia moderna si intitola la grande mostra proposta a Forlì dai Musei di San Domenico: affascinante, sontuoso spaccato di un momento magico di storia e di arte italiana (1 febbraio - 15 giugno).
Dopo che in più di 2 milioni l’anno già ammirata nel suo tour mondiale, arriva in Italia, e precisamente a Bologna in Palazzo Fava, “La ragazza con l’orecchino di perla”. Il capolavoro di Vermeer sarà accompagnato da altri capolavori di Rembrandt, Halls e dei grandi protagonisti dell’Età d’Oro della pittura olandese.
Restando ancora in ambito emiliano-romagnolo, a Ravenna, alla Loggetta Lombardesca, Museo d’Arte della città di Ravenna, dal 16 febbraio al 15 giugno, è in scena una grande mostra che definire “rara” è riduttivo: “L’incanto dell’affresco. Capolavori strappati. Da Pompei a Giotto da Correggio a Tiepolo”. Prestiti prestigiosi per documentare l’epopea di strappi e stacchi che ha salvato tesori del patrimonio artistico del nostro Paese.
Tornando a Milano, alla Triennale, dal 21 gennaio fino al 16 febbraio, una mostra illustrerà i tredici progetti concorrenti alla gara per il restauro di Palazzo Citterio. 13 imprese e altrettante “firme” dell’architettura italiana a confronto per realizzare un tassello determinante della Grande Brera.
Richiama storie, paesaggi e atmosfere lontane la grande mostra L’ossessione nordica. Boecklin, Klimt, Munch nella pittura italiana, a Rovigo, Palazzo Roverella, dal 22 febbraio al 21 giugno 2014. I grandi maestri del nord Europa irrompono alle Biennali veneziane a cavallo tra Otto e Novecento e da quel momento la storia dell’arte italiana non sarà più la medesima.
Palazzo dei Diamanti a Ferrara, sede da decenni consacrata ai più importanti eventi d’arte italiani, cala dal 22 febbraio al 15 giugno 2014, un asso assoluto: Matisse. La figura, la forza della linea, l’emozione del colore”. Nello stile dell’istituzione ferrarese, non una mostra “qualsiasi” sul grande francese, ma Matisse indagato secondo un preciso progetto curatoriale in una mostra che offre opere di vera eccellenza.
Dal 22 febbraio al 4 maggio si potranno ammirare a Vicenza, nella Basilica Palladiana, i capolavori riuniti da Marco Goldin sul tema del paesaggio, dal Seicento agli Impressionisti. La mostra “Verso Monet” giunge a Vicenza dopo l’enorme successo ottenuto a Verona, alla Gran Guarda, dove l’esposizione è stata allestita in prima battuta.
Non sono ancora state definite le date di due ulteriori eventi di febbraio: una ampia antologica di Omar Galiani alla GAM di Torino e l’apertura al pubblico del rinnovato Museo della Moda nell’ambito dei Musei Provinciali di Gorizia.
Tra i diversi appuntamenti nel mese di marzo, due si impongono: l’uno in Italia, il secondo all’estero. Cominciamo dall’appuntamento di casa nostra: alla Fondazione Magnani Rocca, a Mamiano di Traversetolo sarà di scena (dal 22 marzo al 29 giugno) Massimo Campigli. Un’ ampia retrospettiva dell’artista sarà allestita nella Villa dei Capolavori.
Il secondo appuntamento è TEFAF (14 – 23 marzo) a Maastricht, ovvero la mostra-mercato più importante al mondo per l’antiquariato ma non solo. In questa magnifica kermesse, la presenza italiana sarà di eccellenza: 16 gallerie “made in Italy” ammesse, il meglio della tradizione antiquariale del nostro Paese a confronto con il meglio del meglio dell’intero pianeta.